UN SEMPLICE ESEMPIO

 

In questa paginetta desidero raccontarvi quanto mi è successo (ma non è un caso così raro come si potrebbe pensare!) recentemente. A parte il breve racconto e il paio di immagini, tutto questo ha il senso di consigliarvi di PORTARE SEMPRE CON VOI la macchina fotografica, anche quando pensate non vi serva. Spessissimo vi ritroverete a riporla a casa senza aver davvero scattato nulla, ma a volte vi potrà accadere di trovarvi davanti ad una possibilità più o meno interessante e allora... se non avrete con voi la macchina potrete solo mangiarvi le mani per l'occasione sprecata!! E per esperienza (precedente) so quanto sia avvilente avere un soggetto (qualsiasi esso sia) e non poter sfruttare l'occasione solo per aver deciso che quel giorno la fotocamera era "inutile". In fondo il peso è davvero poco (almeno se si tratta di una compattina) e la fatica di portarla è più psicologica che altro. Passo direttamente alla "cronaca" del fatto.

Una mattina ero partito abbastanza presto per recarmi in una città non molto lontana da Milano. Il tempo era nuvoloso e sapevo in partenza che non avrei avuto tempo per dedicarmi alle foto di piedini. Oltretutto il tempo atmosferico non pareva ancora promettere numerosi piedi in mostra. Per tutte queste cose prima di partire mi sono più volte chiesto se fosse il caso di portarmi ugualmente la piccola compatta e sinceramente le risposte parevano tutte negative. Solo poco prima della partenza, non so neppure io per quale "riflesso", me la sono infilata nella tasca della giacca, sicuro comunque di lasciarvela sino al ritorno serale.
Sono arrivato a destinazione verso le 8:45 - 9 del mattino e dopo aver parcheggiato, visto che ero come al mio solito in deciso anticipo, ho deciso di prendermi un caffè entrando nel piccolo bar vicino. Un locale per nulla appariscente, piccolino e alla buona, ma... appena entrato non ho davvero potuto non notare la persona che stava armeggiando fra i pochi tavolini all'interno del bar! Era una donna sui 35-38 anni, veramente molto attraente. Vestita in modo per nulla appariscente, con il classico grembiulino bianco da barista, ma con un fisico notevole e un seno molto prosperoso. E soprattutto con un viso molto carino, dolce ma allo stesso tempo di quelli che non possono non suscitare... pensieri un po' "spinti"! Ovviamente (per i miei gusti...) i miei occhi sono subito scesi per una rapida occhiata alle estremità. E' una cosa che ormai mi viene automatica in presenza di una bella ragazza o donna. La signora aveva ai piedi degli zoccoli aperti, tipo quelli Dr. Sholl, che lasciavano ben visibili i piedi. Nulla di eccezionale, ma sicuramente degni del resto. Abbastanza curati e con le unghie che avevano una non recente smaltatura sul rosa-rosso, dita non troppo affusolate e alluci ben allargati in punta, un po' sul cicciotto. Comunque dei piedi sicuramente intriganti, soprattutto considerando il resto del corpo e in particolare il viso della barista! Ero già un po' eccitato insomma e mi sarebbe molto piaciuto poter "conoscere" meglio quei piedini (la misura non era grande, più o meno direi un 37, massimo 38).
Nel bar non c'era nessuno a parte me e lei, che appena entrato mi ha salutato dicendomi che sarebbe stata subito da me. Per un mezzo minuto ha finito di sistemare i tavolini, dandomi modo di guardarla bene e di osservare quei piacevoli piedi. Poi naturalmente è sparita dietro al bancone e alla mia richiesta mi ha preparato l'espresso. E tutto sarebbe probabilmente finito qui se non fosse stato che dopo il viaggio e in vista degli impegni ho preferito... chiedere di andare alla toilette. L'ho fatto per quei motivi e perchè mi serviva, non pensavo certo a fini diversi. La signora cortesemente mi ha indicato un piccolo corridoio in fondo al quale vi era il bagno e ci sono andato. Non ho fatto in tempo a chiudere la porta dietro di me che... ho trovato una vera (graditissima!) sorpresa: un grazioso e "interessante" paio di sandali femminili neri, aperti e buttati lì un po' a caso, appena dentro il bagno e vicino al calorifero (spento). Il mio cervello ha impiegato mezzo secondo a tirare le dovute conclusioni!!! Dunque, la signora era l'unica persona che lavorava nel bar in quel momento. In più ai piedi aveva degli zoccoli con i quali non poteva certo essere andata al lavoro e che sembravano piuttosto delle calzature "da lavoro" appunto. Data l'ora poi il locale doveva avere aperto da non molto, massimo una mezz'ora prima del mio arrivo. Conclusione immediata: quei sandali erano di certo stati ai piedi della donna e come se non bastava probabilmente se li era tolti da poco tempo!! WOWW!!!!!! Una occasione imperdibile per la mia passione!!
Quasi senza pensare ho sfilato dalla tasca la fotocamera. Il bagno era senza finestre e la luce poca, ma per fortuna la compattina ha il flash incorporato! L'ho attivato e ho subito scattato qualche foto, sia alle scarpe così come le ho trovate (ossia come erano state lasciate dalla proprietaria!) sia da più vicino. Volevo assolutamente tenermi un ricordo delle scarpe indossate da quella donna attraente, dal viso così "erotico" e dai piedi sicuramente interessanti. Dopo aver scattato (ed essermi accertato che le foto fossero riuscite!) ho riposto la macchina in tasca e... ho proceduto al resto della scoperta, che purtroppo non è documentabile se non dalle mie parole. DOVEVO sapere se quei piedi, se... insomma come fosse il loro odore e quanto fosse!! Ero ormai eccitatissimo, credetemi! Certo non avevo troppo tempo, altrimenti si sarebbe insospettita. Ma abbastanza per quello che volevo. Ho raccolto una delle scarpe e prima l'ho osservata: non erano esageratamente usate, ma neppure nuove. Già portavano i segni che quei piedi avevano lasciato con l'uso (purtroppo sul nero delle scarpe è poco visibile, soprattutto in fotografia). A questo punto non mi restava che togliermi la soddisfazione e il piacere: ho avvicinato la scarpa al naso inspirando. E restando assolutamente soddisfatto!!! L'odore c'era eccome!! Non solo, ma pur non essendo fortissimo era quello che adoro, che mi fa impazzire... l'odore VERO di piedi femminili! Le scarpe dovevano effettivamente essere state sfilate da poco tempo. Non so se ci avete mai fatto caso, ma le scarpine, dopo un certo tempo che sono state tolte (qualche ora) cambiano abbastanza il loro aroma. Probabilmente la parte odorosa di una certa composizione evapora, lasciando solo una parte diversa di sostanze e quindi di "profumo". In questo caso vi assicuro che era proprio come se quei sandali fossero stati appena sfilati dai piedini sudati della barista!! Con un odorino di piedi, ma anche abbastanza pungente, di sudore "fresco"... Uno sballo insomma!!! Non vi dico quanto abbia annusato quelle scarpine... e cosa abbia fatto. Resta il punto che poco dopo le ho rimesse a posto come le avevo trovate (che bello sarebbe stato portarsele via come trofeo!) e con la massima indifferenza sono tornato al bar riconsegnando la chiave del bagno alla signora. Il bar non era più deserto e purtroppo era impossibile pensare di trovare il modo di scattare una foto anche ai bei piedi! Una foto di nascosto l'ho comunque scattata alla donna: volevo conservare anche una immagine del suo delizioso viso! Per ovvi motivi questa non posso pubblicarla... Comunque quando le ho riiconsegnato la chiave e l'ho salutata mi sono nuovamente eccitato al pensiero dei suoi piedi, di come avevo annusato (persino baciato!) le sue scarpe così aromatiche... Trovo sempre terribilmente eccitante il semplice fatto di parlare con una donna sapendo come sono i suoi piedi, conoscendone quell'odore così intimo, nascosto... e sapere che lei non immagina minimamente quello che io conosco di lei!!
Ma la giornata fortunata non era finita!!!! Ero comunque soddisfattissimo, ma... a volte la fortuna gioca anche a favore! Terminati i miei impegni, ormai era pomeriggio, sono tornato alla mia auto parcheggiata. E proprio mentre stavo risalendo per tornare a casa mi cadono gli occhi sulla porta del bar dove ero stato così fortunato la mattina stessa. E guarda un po' cosa vedo!! La barista che stava uscendo dal bar con borsetta e senza grembiule. Isnomma evidentemente se ne stava tornando a casa dopo aver concluso il suo orario di lavoro. Intanto ho potuto notare che ai piedi portava proprio i sandaletti che avevo trovato al bagno (il solo pensiero mi ha dato ancora eccitazione!). E poi, visto che il bar era aperto, mi sono incuriosito di sapere chi ci fosse a lavorare. Ho richiuso l'auto e sono andato a prendermi un altro caffè. Questa volta nel locale ho trovato una signora anziana a servire, ma la mia immaginazione è corsa ben oltre... immaginate dove? Semplice, come un flash mi è venuto in mente che se la barista carina alla mattina si era cambiata le scarpe e le aveva lasciate nel bagno... chissà se faceva la stessa cosa con gli zoccoli da lavoro la sera??? Semplice! Ho finto di aver bisogno della toilette e ho chiesto le chiavi. E indovinate un po'!! Appena aperto il bagno, nello stesso posto dove avevo trovato i sandali ora c'erano dei graziosi zoccoli!! WOW! Erano proprio quelli che alla mattina avevo visto ai piedi della bella barista! E questa volta sapevo anche che non erano passati neppure cinque minuti da quando se li era sfilati dai piedi, dopo una giornata di lavoro! Li ho subito osservati e ho ancora ripreso la fida compatta (che la mattina per fortuna non avevo lasciato a casa come volevo!) e ho scattato un paio di foto. Certo, non sono calzature molto sexy e vengono spesso reclamizzate come le "più sane" per i piedi, perchè il legno non fa sudare... non assorbe... BALLE!! Certo, da nuove non sono il massimo, ma dopo un po' di uso e nonappena viene perso il rivestimento di verniciatura il legno ASSORBE ECCOME!! Anzi, diventa uno dei miei materiali preferiti, perchè non ha odore proprio e lascia così inalterato quello dei piedini femminili della proprietaria. E in questo caso non sono stato smentito: come vedrete dalla foto gli zoccoli erano ben usati, con tracce visibilissime dei piedini, soprattutto nei maggiori punti di contatto (dita, tallone e lato esterno della pianta). La verniciatura superficiale era totalmente persa e il legno ben esposto e ruvido (quindi assorbente!). Inutile dirvi quanto forte, intenso ed eccitante fosse l'odore!! Li ho annusati parecchie volte, ripensando alla barista, al suo viso e ai suoi piedi. Stavo ancora una volta apprezzando un suo odore intimo e l'eccitazione era alle stelle! Più e più volte mi sono ripassato gli zoccoli sotto al naso, anzi me li sono proprio sfregati sul naso! Un aroma indimenticabile davvero. Tanto che ho deciso che prima o poi tornerò a fare una visita a quel bar, sperando che le abitudini della barista non cambino mai.
Ora vi lascio alle foto, ma come detto non avrei mai avuto alcun ricordo fotografico se quella mattina non avessi portato con me la macchina fotografica! E l'ho fatto pur sapendo ed essendo sicuro che quel giorno non avrei avuto soggetti da riprendere!! E' un buon esempio e una lezione: anche se non pensate di usarla, anche se magari c'è brutto tempo, o siete fuori solo per lavoro... bè, la fotocamera occupa poco spazio e non da fastidio: PORTATELA SEMPRE CON VOI!!! Non si può mai sapere... ;-)

 

scarpe odorose

 

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